Il Karma sostituto di DIO! 

 Vi siete accorti anche voi che anziché citare " Dio" nei vari discorsi che si  possono fare, quasi sempre si  evita questo termine e viene sostituito  con “ Madre natura ,Il karma, La natura ,L’universo, il Cosmo  e altri simili  ?   Anche quando si parla dell’origine dell'umanità, si fà spesso riferimento “ ai primi uomini “, all’evoluzione  dell'uomo nel  corso di milioni di anni, al fatto che anche noi ci possiamo definire “animali.  Anche le aspettative dopo la morte sono variegate e molteplici, si passa dall'immortalità dell’anima, alla reincarnazione, alla teoria della fine del  tutto, alla resurrezione della carne, alla sopravvivenza nel cosmo nelle forme più strane . Questo è il variegato quadro che questo mondo occidentaleha ha adottato, un quadro disordinato dal tema “ Credi a quel che ti pare”. A pensarci bene però, i nostri pensieri vengono spesso plasmati da informazioni che il sistema mondiale promuove, informazioni che influiscono inconsciamente sui nostri pensieri e determinano la nostra formazione spirituale e la nostra visione di vita . Ad essere trascurato è stato invece il vero insegnamento che da secoli veniva proposto dalle Sacre Scritture, dalle parole di Gesù ( Yahusha ), degli apostoli o discepoli, da Dio stesso . Lasciando questa guida di alto profilo, l’uomo si è ritrovato a dover scegliere altre forme di convinzioni esistenziali, forme diverse a seconda del periodo, dell’età dell’individuo e dal contesto culturale. In altre parole, l'uomo  è stato spinto ad abbandonare la via maestra per percorrere sentieri filosofici sconosciuti ed inaffidabili , sentieri che non hanno punti di riferimento, non hanno punti di arrivo . Tornare alla visione della vita indicata nelle Sacre Scritture, sarebbe la cosa più giusta da fare, tornare a ripercorrere la strada maestra, sarebbe la miglior scelta che ognuno di noi potrebbe fare . Come sempre per coloro che sono interessati ad approfondire questo prezioso argomento possono scrivermi  senza alcun impegno .    8 gennaio 2025



Il tempo della fine !

 
Nessuno conosce il tempo finale che Dio ha posto nella sua tabella di marcia, nessuno può formulare date sul giudizio finale di Dio, coloro che fissano date o periodi precisi  non sono guide affidabili. D’altro canto però, le chiese  che trascurano  questo sicuro giudizio avvenire, compiono altresì lo stesso sbaglio di coloro che fissano date . Forse, come sempre, è una via di mezzo che potrebbe rappresentare la verità più approssimativa, una via che conferma l’attesa di un giudizio sull’intera umanità ma che si astiene dall’indicare con troppa precisione il periodo dell’avvento. Personalmente  credo che  il tempo dell’intervento Divino possa essere vicino, in quanto mai come ora la degenerazione morale è stata esaltata, mai come ora la dignità umana viene calpestata, mai come ora si maltratta l’umanità fina a renderla disumana, mai come ora Dio è messo da parte per fare emergere filosofie di ogni sorta, filosofie che rinnegano la creazione Divina e il dono della morale  insita nell'uomo . Saranno questi segni premonitori di un giudizio non troppo lontano ? In quel giorno, come riportano le Sacre Scritture, Gesù verrà per giudicare i vivi e i morti ! Quel momento sarà memorabile,  in quanto da quel momento in poi l'intera terra tornerà sotto la perfetta amministrazione Divina . Sarebbe un vero peccato, non essere riconosciuti da Dio idonei per ricevere il dono della vita eterna !  leggi 2°Pietro 3:11-13 ( nuovi cieli e nuova terra ) 



La sincerità non basta !

  La sincerità nell’adorazione è sicuramente una componente essenziale affinché sia gradita a Dio . Sia Gesù che altri apostoli e scrittori del nuovo testamento, confermano l'essenzialità di avvicinarsi a Dio con piena sincerità accompagnata dai giusti motivi . Dunque, sarebbe una pratica inutile mostrarsi devoti a Dio se questa venisse praticata con secondi fini o obiettivi diversi da quelli sopra elencati . Gesù, riprese severamente  i capi religiosi suoi contemporanei per l’abilità di mettersi in mostra  davanti a tutti,  ma privi di amore e affetto sia verso Dio che verso il prossimo . Tuttavia , comprendiamo dall’opera di istruzione che Gesù diede inizio tra gli ebrei suoi contemporanei, che la sincerità da sola potrebbe non raggiungere l’obiettivo. Gesù con i suoi discepoli intrapresero ai suoi tempi un’estesa  campagna di informazioni spirituali rivolta al popolo,  informazioni che includevano  oltre l’obbligo di amore reciproco nuove pratiche di adorazione e presa di coscienza di carattere spirituale inerenti al nuovo modo di avvicinarsi a Dio riconoscendo Gesù quale  Messia inviato da Dio, per vanificare gli effetti del peccato che provocava la morte . Dunque, per noi oggi, sono tuttora  essenziali questi due requisiti affinché la nostra adorazione sia gradita a Dio . E’ indispensabile dunque, che ognuno di noi non metta la testa sotto la sabbia in senso spirituale pensando che la propria adorazione sia conforme a ciò che si aspetta Cristo, ma cerchi continuamente di vivere  la coerenza  di adorazione espressa da Gesù e dai suoi apostoli .   Un significativo esempio che sostiene questo ragionamento, è riportato del libro degli Atti cap. 17 10-12 dove l’apostolo Paolo loda i componenti della comunità di Berea per la loro ricerca dell'autenticità di adorazione con queste parole : “Ora [i bereani] erano di mente più nobile di quelli di Tessalonica, poiché ricevettero la parola ( predicata da missionari cristiani ) con la massima premura di mente, esaminando attentamente le Scritture ogni giorno per vedere se queste cose stavano così “ ! In altre parole, questi antichi cristiani si accertavano che il nuovo intendimento spirituale  fosse in armonia con le profezie dell’antica Legge Mosaica, soprattutto relativa agli aspetti profetici inerenti al Messia e al nuovo modo di adorare  . Per loro non bastavano solo parole ma volevano essere certi che vi fosse un reale fondamento scritturale che giustificasse delle modifiche alla loro adorazione .
 Ognuno di noi, vorrà tuttora  accertarsi che il proprio modo di manifestare fede non si limiti ad una sincerità di cuore,  ma anche dal corretto modo ad avvicinarsi a Dio insegnato da Cristo Gesù ! 



Non accontentiamoci !

 
Riflettere  su domande poste da altri, e porsi a nostra volta delle personali domande, rimane il metodo migliore per provare a far luce su una determinata situazione, una situazione di  presunta realtà o probabile menzogna . Le domande sono indispensabili per attivare il nostro interesse su qualsiasi cosa . Coloro che non considerano la domanda come trampolino di lancio utile a fare chiarezza, possono star certi che il loro livello intellettuale rimarrà sempre modesto!
  Ovviamente non esiste campo al mondo che non rientri in questo schema, ogni argomento di qualsiasi natura, si svilupperà meglio se alla base sono poste domande ponderate  su tale soggetto .
 L’argomento dell’adorazione a Dio, è di sicuro l’argomento più importante che noi possiamo affrontare,  in quanto potrebbe influire pesantemente sulla nostra stessa esistenza, in quanto capire la reale portata di questa realtà potrebbe far la differenza tra vita e  morte.
 I tempi in cui viviamo, dovrebbero indurci a riflettere su quanto l'uomo si sia allontanato da ogni morale, quanto si sia smarrito sotto il profilo spirituale, quanta difficoltà possa incontrare ad imboccare una strada sicura che lo porti nella giusta condizione davanti a Dio .
 In qualità di Cristiano, non posso far altro che condividere in ogni occasione possibile, la strada insegnata da Cristo per poter sperare in un futuro colmo di vita , un futuro dove ognuno di noi potrebbe trovare favore presso Dio e sperare in una vita senza fine . Per poter intraprendere questo percorso, è necessario interrogarsi sul valore della vita , interrogarsi sulla preziosità della nostra odierna esistenza, interrogarsi per capire se la nostra vita necessiti di miglioramenti al fine di metterci nella migliore posizione davanti a Dio . Per amare una persona è necessario poterla conoscere, la stessa cosa possiamo dire in relazione a Dio e Suo figlio Cristo ! Poniamoci dunque domande introspettive e non arrendiamoci finché non conosceremo una risposta coerente ed attendibile ! 
 



Il giudizio occultato !

 
 Le chiese della Cristianità non danno enfasi al giudizio  avvenire, quando ne parlano lo sfiorano solamente e senza spiegare ciò che davvero  rappresenterà questo  veniente Giudizio Divino . Con il loro silenzio, lasciano intendere che il mondo continuerà pressapoco come nei secoli, nei millenni  passati  senza grandi cambiamenti . Semmai, aggiungono, sarà l’uomo che porterà delle migliorie per un mondo migliore. Sono convinto, che nascondere questo regno avvenire, rappresenti un male imperdonabile, una mancanza che sarà punita da Dio, una mancanza di visione che condanna il genere umano a non aspettarsi nulla da Dio, condanna l'uomo a vivere senza uno spiraglio di cambiamento, senza alcuna attesa per un mondo migliore .Gesù parlò spesso del giudizio Divino, un giudizio che in futuro, avrebbe  interrotto bruscamente l’amministrazione di satana, dando salvezza a coloro che ne saranno degni e privando purtroppo  altri della loro stessa vita . Nel vangelo di Matteo al cap 24 verso 37 si legge : Come fu ai giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo.  Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito, fino a quando Noè entrò nell'arca,  e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e inghiottì tutti, così sarà anche alla venuta del Figlio dell'uomo.”  Nascondere questo futuro giudizio Divino, non impedirà che accada, nascondere questa realtà è un grave atto di disonestà da parte delle religioni della Cristianità che di fatto sono ormai parte integrante del mondo corrotto e alienato da Dio. Il giudizio avvenire coronerà il grande proposito di Dio di riportare la terra sotto la Sua amministrazione avvalendosi di Cristo Gesù, Suo diletto primogenito .Nessuno di noi dovrebbe trascurare l'avvertimento del giudizio avvenire e fare del proprio meglio per porsi nella giusta condizione davanti a Lui ! 



La grandiosa speranza della Resurrezione !

 
 Immaginare che i nostri cari possano tornare a vivere, è davvero qualcosa che ci lascia senza parole! ( leggi Giovanni 5,29 )  Immaginare poi, che anche noi stessi avremmo la possibilità di essere chiamati ad una seconda e nuova vita, và  oltre le nostre aspettative .
 Immaginare che  Dio, mediante Cristo possa realmente  instaurare  il Suo Regno su questa terra,  è una prospettiva che non ci sembra vero, quasi impossibile per la nostra limitata mente poterla accettare ! ( leggi Matteo 6, 9-10 ) Forse per una maggioranza, rimane più facile pensare che quando sopraggiunge la morte, in realtà non si tratti di morte effettiva ma solo una sostituzione di corpo e di loco, prima un corpo carnale sulla terra, poi un corpo spirituale in cielo.
 In realtà, per coloro che Dio e Cristo giudicheranno “ primizie “ secondo la Loro perfetta valutazione, potranno realmente godere di una prospettiva celeste unica, in qualità di Re, Sacerdoti e Giudici  al servizio di Cristo, per coordinare la nuova e veniente amministrazione terrena. ( Apocalisse 5 , 9-10 )
 Altre  persone non riconosciute da Dio per tale privilegio, avranno comunque  la possibilità di essere richiamate alla vita sulla terra mediante una straordinaria resurrezione . Posso capire, che quanto scrivo possa essere  difficile da comprendere in quanto l’educazione religiosa di una maggioranza è fondata su altre aspettative, ma vi assicuro che quanto detto è sostenuto dalle Sacre Scritture e da Cristo stesso .
 In questo momento, sono miliardi le persone che dormono inconsciamente il “sonno della morte“  in un inconscia attesa e speranza di essere tra i privilegiati che Cristo richiamerà ad una seconda  vita . Come questo avverrà, non ci è dato modo di sapere ma è certo che nessuno che conti davanti a Dio sarà dimenticato nella morte eterna.
Se anche noi, saremo ritenuti da Dio  degni di ricevere il premio di un’ulteriore vita, non avremo parole a sufficienza per ringraziare il nostro Padre Celeste per averci dato una seconda possibilità di esistere . Sia lodato Dio  per sempre !